06 Settembre 2015
Il Prosecco e la sua eroica vendemmia
Nell’area del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore si preannuncia una delle migliori vendemmie degli ultimi anni, prevista entro la prima decade di settembre. È al via, dunque, una delle fasi più affascinanti della produzione di questo spumante Docg venduto in oltre 80 Paesi, con un valore al consumo di 515 milioni di euro.
In questo territorio, che richiede annualmente 600 – 800 ore di lavoro manuale per ogni ettaro, la vendemmia è eroica: basta guardare i panorami del Cartizze per rendersene conto o osservare il lavoro di chi si mette all’opera tra i filari, tra cassette da trasportare a mano e invenzioni originali messe in atto dalle diverse cantine, come l’utilizzo di monorotaie che percorrono le scoscese distese tra Conegliano e Valdobbiadene. Il tutto in una denominazione dalla storia secolare, come testimoniano viti centenarie, che è sempre più attenta all’ambiente e ad una maggiore sostenibilità della coltivazione della vite, unita alla conservazione della biodiversità di flora e fauna presente nei vigneti.
Ad oggi, secondo le aspettative, quella 2015 sarà una delle migliori vendemmie degli ultimi anni.
L’ondata di caldo che ha interessato la zona da metà luglio, ha provocato qualche apprensione, ma allo stesso tempo ha concentrato l’attività della vite sulla maturazione dei grappoli. Le ultime piogge, inoltre, hanno riportato l’annata nelle condizioni ideali per una vendemmia di alto livello.
Accanto ai viticoltori di collina sta giocando un ruolo fondamentale l’assistenza tecnica del Consorzio di Tutela, impegnato a svolgere le curve di maturazione utilizzando 20 vigneti pilota che consentono di avere una precisa fotografia sull’andamento, al fine di individuare l’epoca ottimale della vendemmia di ogni singola collina.
I prossimi giorni saranno determinanti per stabilire l’inizio della raccolta
(Fonte: www.euroregionenews.eu)